Invalidità civile e idoneità alla guida di veicoli a motore. Medico monocratico o Commissione Provinciale; a chi rivolgersi?
I cittadini i quali siano stati giudicati Invalidi Civili o abbiano avviato l'iter amministrativo al fine di ottenere lo status di invalido civile, al momento del rinnovo o del conseguimento della patente di guida lo devono far presente
al Medico che effettua la visita finalizzata alla verifica dell'idoneità alla guida (uno dei Medici di cui all'art. 119 del Codice della Strada, tra i quali i Medici della Polizia di Stato).
Al momento della visita, infatti, l'utente deve sottoscrivere, sotto la propria esclusiva responsabilità, una autocertificazione relativa alle sue condizioni di salute attuali e pregresse; l'autocertificazione contiene anche la richiesta di informazioni su eventuali condizioni di invalidità riconosciute o in corso di riconoscimento.
Lo status di Invalido Civile non è di per se stesso motivo di inidoneità alla guida; è tuttavia compito del Medico certificatore quello di verificare comunque la compatibilità con la guida, ovvero, in subordine, la necessità di demandare l'accertamento medico ad un organo collegiale, la Commissione Medica Provinciale competente per territorio.
Al fine di evitare intoppi nella procedura sanitaria relativa al conseguimento o rinnovo della patente di guida ed anche al fine di evitare di incorrere nell'illecito di false dichiarazioni, l'utente deve, quindi, segnalare la sua condizione in via preliminare al Medico esaminatore, preferibilmente esibendo, ove già esistente, il verbale di invalidità della competente ASL.